Che male c’è a festeggiare il carnevale?

Un mio collega di lavoro è talmente entusiasta del carnevale che in quel periodo si prende sempre le ferie. Vuole spassarsela ben bene. Ogni anno  lui, e tanti altri come lui, si danno alla pazza gioia! Vogliono sentirsi vivi e divertirsi senza rinunciare a nulla!
Tutti quelli che festeggiano il carnevale non ci trovano niente di male.
Ovviamente è lecito ridere e divertirsi. Quello che non va è tutta un’altra cosa. Quello che inizia come un innocente divertimento spesso finisce in un baccanale incontrollato e insensato. Le conseguenze sono sbornie terribili, adulterio, fornicazione e tutto ciò che ne deriva. Conosciamo queste cose, non è vero?
Così succede che tanti si trovano poi ad affrontare pene e problemi. Matrimoni si sfasciano per l’infedeltà del partner, bambini mai desiderati  vengono concepiti e abortiti, oppure crescono senza padre. Si parla male, si bisticcia, si litiga; tanti si feriscono durante i festeggiamenti, altri si infettano con l’AIDS. A volte ci scappa addirittura il morto! Lunga è la lista del terribile bilancio di quello che succede nascosti da un costume e da una maschera. Che illusione!
Per la sofferenza che in questo modo si genera ogni anno non ci sono scuse. Quando la festa finisce quel che rimane sono cuori vuoti e coscienze sorde.
Cosa c’è di male? Il fatto che pensiamo di potere essere felici senza Dio!
Esattamente di lui abbiamo bisogno, perché è lui che ci ha creati! Senza Dio è impossibile essere veramente felici.
Per proteggerci da queste vie penose e dalle catastrofi della vita, Dio ci ha dato i suoi buoni comandamenti per farci star bene tutti i giorni. (Deuteronomio 6:24)
Nel momento in cui non rispettiamo le leggi di Dio pecchiamo contro di lui e ci stacchiamo dalla fonte di vita. Agli occhi di Dio dove incomincia il peccato finisce il divertimento. Per quanto bello possa essere il carnevale, il peccato è la cosa più atroce che esiste. È l’origine del dolore, della paura, di ogni sofferenza, delle malattie e della morte. Il peccato è venuto nel mondo tramite la rivolta dell’uomo contro Dio! Il peccato rovina la nostra vita e questo non è più un divertimento.
E qui dobbiamo parlare di Gesù perché, grazie a Lui, ci sono delle buone notizie per tutti noi, dato che ciascuno di noi ha fatto cose sbagliate nella sua vita!
Gesù vuole e può perdonare i tuoi peccati!
Innanzi tutto perché ti ama. Per amore Gesù fu pronto a morire per te sulla croce. Non vuole che nemmeno uno di noi passi l’eternità all’inferno. Perciò è venuto nel mondo e ha preso su di sé la nostra punizione, l’inferno eterno. Se non avesse fatto questo, saremmo tutti quanti perduti e senza speranza.
Gesù dice di se stesso: Sono venuto per cercare e salvare ciò che era perduto. (Vangelo di Luca 19:10)
Secondo: ci può perdonare perché è Dio. Solamente Dio può perdonare i peccati.
Lui stesso non si macchiò di nessun peccato e di nessuna colpa quando visse qui sulla terra.
Proprio per questo motivo è in grado di prendere su di sé i nostri peccati e perdonarci. (1 lettera di Pietro 2:24)
La domanda che a questo punto ognuno si deve porre è un’altra.
Hai intenzione di chiedere perdono per i tuoi peccati e di umiliarti davanti a Dio confessandogli i tuoi errori? O forse sei convinto di essere una persona troppo per bene?
L’opinione di tanti oggigiorno è un’altra. Colpa, peccato, inferno e perdono sono concetti della chiesa, inventati per metterci sotto pressione e per manipolarci. Ma noi non ci lasciamo appiccicare una coscienza sporca. Ormai noi abbiamo abbandonato queste ideologie antiquate e ci siamo fatti educare dalla dottrina dell’evoluzione. Vogliamo la nostra libertà e non abbiamo bisogno di nessuno che ci dica cosa è meglio fare e cosa è meglio lasciare.
Se anche tu la pensi così, leggi quello che Dio dice a te personalmente:
Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi.
La verità non è in noi.
Se diciamo di non aver peccato, facciamo Dio bugiardo, e la sua parola non è in noi.
(1 lettera di Giovanni 1:8,10)
Il peccato più grande dell’uomo è quello di rifiutarsi di obbedire alle parole di Dio e di disprezzarlo. Per questo Gesù dice anche a te e a tutti quelli che lo hanno respinto: Se non credete a me, morirete nei vostri peccati. (Vangelo di Giovanni 8:24). Questo significa essere perduti per sempre!
Quest’anno Gesù per carnevale vuole regalarti la gioia più grande che tu abbia mai provato: vuole perdonare ogni tuo peccato e fare di te un figlio di Dio! Perciò oggi ti offre il perdono dei tuoi peccati:
Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. (1 lettera di Giovanni 1:9)

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