Gesù, quand´era sulla terra, ha subìto oltraggi, il rifiuto, l´odio, però non si è fermato. “Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce” (Ebrei 12,2).
La sua felicità non era solo per un tempo futuro; Egli la gustava ogni giorno. Poco prima di essere crocifisso, disse ai suoi discepoli: “Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia dimori in voi e la vostra gioia sia completa” (Giovanni 15,11).
La gioia, per Gesù, non era un modo per sfuggire alla realtà; Egli era perfettamente cosciente dello stato del mondo. Era sensibile alle sofferenze umane e all´affronto fatto dai peccatori all´amore e alla giustizia di Dio, ma sapeva che il male e la morte non avrebbero avuto l´ultima parola. Egli era venuto per togliere il peccato del mondo (Giovanni 1,29).
Dio apre un sentiero di pace e di gioia a tutti coloro che credono in Lui; la gioia che Dio dà è più grande di tutta quella che possiamo trovare in questo mondo.
Lettori, avete anche voi la gioia di essere stati perdonati da Dio, e di essere da lui tanto amati? Sappiate che questa gioia può riempire la vosta vita, ogni giorno, anche quando attraversate delle difficoltà.