R.I.P. Amy Winehouse

Hanno provato a farmi andare in riabilitazione ma io ho detto “no no no”

Amy Jade Winehouse nasce il 14 settembre 1983 a Enfield, Middlesex, Inghilterra, in una famiglia ebraica: il padre fa il tassista e la madre è infermiera. Cresce nel vicino quartiere di Southgate, dove frequenta la Ashmole School. All’età di dieci anni fonda un gruppo rap amatoriale chiamato Sweet ‘n’ Sour. Lo descrive come la versione bianca ed ebraica delle Salt-n-Pepa. A dodici anni frequenta la Sylvia Young Theatre School ma a tredici viene espulsa perché non si applicava e anche a causa di un audace piercing al naso. In seguito frequenta la BRIT School a Selhurst, Croydon.

Cresce ascoltando diversi generi di musica (dalle Salt-n-Pepa a Sarah Vaughan) e riceve la sua prima chitarra a tredici anni. Inizia a cantare come professionista all’età di sedici anni, dopo che il suo amico e cantante soul Tyler James manda una sua demo ad un talent scout. Firma per la sua prima etichetta discografica, la Island/Universal.

Il suo album di debutto, Frank, viene pubblicato il 20 ottobre 2003. Viene prodotto principalmente da Salaam Remi, con molte superficiali influenze jazz e salvo due cover, ogni canzone è scritta (anche se non interamente) dalla Winehouse. L’album riceve critiche positive. La sua voce viene paragonata a quella di Sarah Vaughan e Macy Gray.

L’album arriva ad alti livelli nelle classifiche inglesi quando nel 2004 viene nominato ai BRIT Awards nelle categorie British Female Solo Artist e British Urban Act. Riceve due dischi di platino e vende in totale 1 milione e mezzo di copie. In seguito, ancora nel 2004, vince l’Ivor Novello Award come Best Contemporary Song con il suo primo singolo Stronger Than Me. Frank figura anche nella lista del Mercury Prize.

Dopo la pubblicazione, la cantante commenta di sentirsi soltanto per l’80% dietro l’album a causa dell’inclusione da parte della casa discografica di alcune canzoni che non le sono piaciute. Dopo la pubblicazione del suo secondo album afferma: non riesco neanche più ad ascoltarlo. Anzi, non sono mai riuscita ad ascoltarlo. Suonarlo dal vivo mi piace, ma ascoltarlo è un’altra cosa.

Si prende una pausa e in questo periodo la cantante perde quattro taglie tra la pubblicazione del primo e del secondo album. Dichiara alla stampa britannica, interessata al fatto, che è stato a causa dei commenti che facevano sul suo peso. Nell’ottobre 2006, la cantante ammette di aver sofferto di disordini alimentari dichiarando: “un po’ di anoressia, un po’ di bulimia. Non sono del tutto a posto ma credo che nessuna donna lo sia”

Il 27 ottobre 2006 viene pubblicato a livello mondiale l’album Back to Black, che in Inghilterra arriva alla vetta della UK Albums Chart in pochissime settimane. Negli USA l’album raggiunge la posizione numero 7º ed è un debutto molto alto per un disco di una cantante inglese nella Billboard 200. Rehab, Black to Black: Inizia il vero successo di Amy le sue canzoni diventano dei vero tormentoni.Vince cinque Grammy Award: tre per la canzone Rehab nelle categorie “Record of the Year”, “Song of the Year” e “Best Female Pop Vocal Performance”, uno nella categoria “Best New Artist” e uno per l’album Back to Black nella categoria “Best Pop Vocal Album”. La cantante si aggiudica così tre dei quattro premi più importanti e si allinea alle altre quattro cantanti che abbiano ottenuto un numero così elevato di riconoscimenti in un solo anno: Lauryn Hill, Alicia Keys, Norah Jones e Beyoncé.

È un anno fantastico per la Whinehouse ma non è tutto oro quello che luccica: appare al Never Mind The Buzzcocks visibilmente alterata e fa commenti sul presentatore Simon Amstell. Il 7 gennaio 2007 finita un’esibizione in un locale londinese, vomita, probabilmente a causa di un’intossicazione, ma poi riprende a cantare.

Nei mesi seguenti è presente sui tabloid britannici per problemi legati all’alcool, tra cui un’esibizione in stato di ubriachezza al The Charlotte Church Show e l’interruzione del discorso del leader degli U2, Bono durante un intervento di ringraziamento ai Q Awards.

Il 14 febbraio 2007, agli Elle Style Awards, la cantante viene vista con dei tagli e cicatrici su di un braccio; il portavoce della Winehouse attribuisce la colpa ad una caduta per strada. Le speculazioni sui problemi con l’alcool continuano quando vengono pubblicate delle foto che la ritraggono al reparto alcolici di un supermercato locale e in un pub a Camden Town con il comico Noel Fielding e il presentatore Alex Zane.

Le vengono chieste opinioni sulla violenza e l’alcool e risponde «mi diverto molto certe notti ma poi esagero e rovino la serata col mio ragazzo. Sono veramente un’ubriacona».

La sua splendida voce sale sui palchi di tutto il mondo. il suo problema con l’alcol è meglio rappresentato nella canzone Rehab dove dice:

hanno provato a farmi andare in riabilitazione
ma io ho detto “no no no”
si mi sono infuriata ma
quando tornerò tu saprai saprai
non ho il tempo e se mio padre crede che io stia bene
vuol dire che è stanco di provare a mandarmi
in riabilitazione ma non andrò non andrò non andrò

in occasione degli MTV Europe Music Awards del 2007, per due volte la cantante inglese sale sul palco in apparente stato confusionale: al ritiro del premio Artist Choice Award, consegnatole da Michael Stipe, non pronuncia il tradizionale discorso di ringraziamento ai fans, mostrandosi invece immobile e spaesata; poco dopo, chiamata ad esibirsi, canta con qualche difficoltà.

Nell’aprile 2007 il quotidiano The Sun pubblica la notizia del fidanzamento della cantante con Blake Fielder-Civil. I due si sono sposati il 18 maggio 2007 a Miami Beach in Florida.

Per Amy è arrivato il momento del grande amore che pero’ non è quello sperato. Nella canzone malinconica e triste Love is a losing game canta

Per te ero una fiamma
l’amore è un gioco in cui si perde
cinque storie, fuoco appena sei arrivato
l’amore è un gioco in cui si perde
perchè vorrei non aver mai giocato?
che casino abbiamo combinato
e adesso la montatura finale è che
l’amore è un gioco in cui si perde

Entrambi i neo sposi fanno uso di cocaina, marijuana e alcol e i gossip riempiono i tabloid con i loro litigi in publico , apparizioni in stato di ebrezza, e dipendenze.

Amy viene arrestata a Bergen in Norvegia per possesso di sette grammi di marijuana, poi rilasciata il giorno seguente dietro cauzione di 500 euro.

È in questo periodo che comincia a circolare un video, ripreso a gennaio 2007 dove la cantante fuma crack e ammette di avere preso «sei valium per calmarsi». Lo scoop è del giornale The Sun. Il video ha cominciato a girare su Youtube e sulle altre piattaforme di comunicazione video.

Il matrimonio finisce dopo circa 2 anni e Il 6 agosto 2009 è ufficializzato il divorzio

Il 27 giugno 2008, due giorni dopo l’uscita da una clinica nella quale era entrata per un enfisema polmonare, canta di fronte a oltre 46 000 spettatori giunti ad Hyde Park a Londra per festeggiare i 90 anni di Nelson Mandela. La serata ha visto la presenza di artisti quali Annie Lennox, i Simple Minds, Joan Baez, Queen + Paul Rodgers e Zucchero. Dopo le vicende inerenti alla sua salute, alcune foto che la ritraggono dopo il ricovero la mostrano decisamente migliorata rispetto a poche settimane prima. Nello stesso periodo stavano proseguendo i lavori per il nuovo album, ed intorno alla metà dell’agosto 2008 il padre della cantante dichiara: “Molto materiale è pronto per il nuovo album e lei sta provvedendo alla sua riabilitazione per consentirne l’uscita sul mercato”, senza però poter aggiungere se fosse stata fissata una data certa.

Segue un periodo di vuoto artistico. L’incapacità di dare un seguito alla sua carriera con brani nuovi, fallimenti sentimentali, e stati depressivi la rinchiudono nella solitudine.

Le cronache mondane di tutto il mondo riempiono le pagine dei giornali con gli scandali di Amy tra un via vai di entra ed esci dalle cliniche di disintossicazione per alcolisti e con l’uso sempre piu’ continuativo di droghe. ricorre alla chirurgia estetica per aumentarsi di una taglia il seno e ritornano i problemi col suo corpo.

Il chitarrista dei Rolling Stones, Keith Richards ha dato consigli alla Winehouse e a Pete Doherty per smettere di drogarsi nell’ottobre 2010, dopo averle già detto nel marzo 2008 di non permettere che la droga stronchi la sua vita e la sua carriera.

Nel novembre 2010 la cantante ha annunciato un suo ritorno sulle scene musicali e sui palchi dei concerti nel 2011, che si sarebbero tenuti in Brasile, Italia, Serbia, Turchia e Romania.

Il 18 giugno 2011, è la volta della sua ultima apparizione in pubblico, in occasione dell’apertura del nuovo tour europeo del 2011 .Amy canta visibilmente ubriaca e completamente incapace di cantare davanti al numeroso pubblico di Belgrado (Serbia). Seguono fischi e richieste di rimborso del biglietto. A seguito di quest’ultima esibizione vengono annullate due date europee, ma poco tempo dopo verrà annullato l’intero tour europeo.

Amy Whinehouse si ritira per un altro disperato tentativo di disintossicazione.

Alle 15:51 del 23 luglio 2011 la cantante è stata trovata morta nel letto della sua casa al numero 30 di Camden Square da una sua guardia del corpo. Il personale medico delle due ambulanze accorse immediatamente sul posto e ne ha solamente constatato la morte, affermando che “era al di là di ogni possibile aiuto”.

Il 27 ottobre 2011 sono stati rilasciati gli esiti degli esami tossicologici, che hanno rivelato la presenza di alcol nel sangue cinque volte superiore al limite consentito per la guida. La morte è stata causata da uno shock chiamato “stop and go”, ovvero dall’assunzione di una massiccia dose di alcol dopo un lungo periodo di astinenza.

Amy Winehouse aveva 27 anni ed è dunque andata ad aggiungersi a quella cerchia di artisti colpiti dalla cosiddetta maledizione del 27 in quanto morti proprio a quell’età: benvenuta nell’olimpo dei dannati.

Brian Jones 28. Febbraio 1942 – 3. Luglio1969
Jimi Hendrix 27. Novembre 1942 – 18. Settembre 1970
Janis Joplin 19. Gennaio 1943 – 4. Ottobre 1970
Jim Morrison 8. Dicembre 1943 – 3. Luglio 1971
Kurt Cobain 20. Febbraio 1967 – 5. Aprile 1994
Ogni volta viene dimenticato anche Robert Johnson che è morto anche da 27enne. Molti dimenticano anche Ron „Pigpen“ McKernan oppure Alan „Blind Owl“ Wilson dei Canned Heat.
Amy Winehouse 14. Settembre 1983 – 23. Luglio 2011

Seguendo ciò che dicono i media Amy doveva essere già morta da un pò. Nessuno è stato apertamente giudicata come lei. Sopportiamo le debolezze delle nostre star? Oppure scarichiamo su di loro il nostro stesso fallimento?
giudicare e scaricare le proprie frustrazioni sugli altri è davvero semplice e di facile costume.
é spiacevole ammetterlo ma ci divertiamo ad umiliare gli altri. Perché questo mette noi stessi in una luce migliore. Alla fine in questo modo si nasconde la propria debolezza.
Si cerca di darsi in questo modo un valore perché si teme profondamente la propria mancanza di valore. C’è qualcuno per cui sei importante: il tuo creatore. Tu hai valore per lui perché sei la sua creatura. Non devi continuamente dimostrare il tuo valore. Se cerchi il tuo riconoscimento tra gli uomini rimarrai prima o poi deluso. Perché l’ammirazione tanto duramente costruita volerà via alla velocità del vento. Oggi ti amano, domani ti dimenticano. Anche Gesù Cristo è stato adorato e venerato all’inizio della sua corsa. Intere folle pendevano dalle sue labbra e ammiravano i suoi miracoli e le sue guarigioni e il pane dal cielo. Ma le sue parole sono state troppo dure per la maggior parte della gente. Gesù parlava di vero amore, perdono, vita eterna e parlava di se stesso come la pietra angolare per questa via. Ma le persone lo hanno fatto cadere, non lo hanno accolto. Hanno preferito le tenebre alla luce ma Gesù ha continuate a splendere.
Si è fatto inchiodare sulla croce per la redenzione dell’intera umanità. Non compreso, povero, schernito, calpestato, picchiato, calunniato, torturato, completamente solo, sanguinante e alla fine morente. Ha preso su di se tutte le torture dell’anima e i peccati più impensabili per liberarci la strada per la vita. Tutto senza glamour e senza droghe. L’unica cosa che lo ha tenuto sulla croce è stato il suo amore per le persone. Riesci a crederci? Puoi sopportarlo?
“….ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio” Giovanni1:12

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