Figurati un po’! Abiti nella stessa contrada di uno dei più bravi calciatori del mondo. Sei un vero tifoso e sei stato a tutti gli incontri in casa. Qualche volta quando avevi abbastanza soldi, sei anche stato ai incontri in trasferta.
Ancora una volta riusciva a fare il gol cruciale. Siete i campioni! Stasera sarà la festa del campionato nel club. “Gol, gol!” si sente dappertutto e per tutti questi gridi sei già abbastanza agitato. Vuoi assolutamente andare alla festa!
Purtroppo la porta d’ingresso principale, dove hai sempre comprato i biglietti, è chiusa. All’improvviso vedi che c’è un’altra porta d’ingresso molto stretta, dove la gente bussa ed è lasciata entrare. Naturalmente lo provi anche tu. Però i due uomini davanti alla porta ti chiedono il tuo biglietto. Gli fai vedere la tua sciarpa da calcio e anche la tua maglietta originale col numero scritto sul dorso. Racconti che hai visto molti giochi in diretta, però non ne sono impressionato affatto. Senza biglietto è vietato l’ingresso! È proprio così! Punto. Finito. Basta.
Siccome la porta è appena aperta, riesci ad intravedere qualche persona nel club che fanno parte della tua cerchia di conoscenza e che hai già visto mille volte nello stadio. Vedi che lì dentro c’è un’atmosfera magnifica. Tu, però, stai ancora fuori e sei molto deluso e arrabbiato. Anche se sei il tifoso maggiore non ti lasciano entrare. Pensi che non può essere vero! Solo perché ho dimenticato di aderire al club, sono escluso dalla festa! Questa storia ti sembra conosciuta? Nel vangelo di Luca 13, 22-30, Gesù racconta una storia molto simile. “Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché io vi dico che molti cercheranno di entrare e non potranno” Matt.7,13-14 . Incoraggia i suoi ascoltatori di fare ogni sforzo per entrare in paradiso poiché non vuole che qualcuno deve stare fuori o che qualcuno si lascia sfuggire la festa più grande. Perciò racconta questa storia. Vuole risvegliare “Fate attenzione che non perdete la festa celeste!” È proprio questo che la piccola storia ti vuole spiegare.
Quando la tua squadra preferita entra, i tifosi cantano: ” Oh when the saints go marchino in. I wanto to be in that number, oh when the saints go marchino in.” Cantano del loro desiderio di esserci quando i loro campioni, i loro idoli, che vengono adorati come divinità, entrano nello stadio per vincere. In realtà, questa canzone è un vecchio canto di Gospel. Parla della speranza dei credenti, nel giorno del ultimo giudizio, di far parte dei prescelti. Entreranno con il loro redentore nel paradiso eterno perché sono discepoli di Gesù. Questo fatto è molto più bello ed importante di ogni festa della tua squadra di calcio campione.